Conclusi alla Fiera di Rimini i 46esimi Campionati Italiani Indoor. Dopo un lungo weekend di gare vincono i titoli assoluti individuali i titolari azzurri agli Europei Indoor della prossima settimana Michele Frangilli ed Elena Tonetta nell’arco olimpico. Nel compound successo finale per Arcangelo Borruso e per Marcella Tonioli, anche lei convocata per la rassegna continentale al chiuso di Samsun (Tur). Nell’arco nudo la sedicenne pugliese Sara Caramuscia emoziona tutti gli appassionati presenti a Rimini salendo sul primo gradino del podio dopo aver battuto l’azzurra Cinzia Noziglia, mentre nel maschile trionfaper il secondo anno consecutivo il campano Giuseppe Fonti. Tra le squadre vittorie per Arcieri Iuvenilia, Arcieri Torrevecchia, Arcieri Solese, Arcieri del Sole e Arcieri della Signoria.
I titoli individuali
Michele Frangilli vince il titolo italiano dell’arco olimpico battendo il giovane Alessandro Paoli (Arcieri Iuvenilia). L’olimpionico dell’Aeronautica Militare sale per la nona volta sul primo gradino del podio nazionale al chiuso e ora volerà da titolare con la maglia azzurra agli Europei Indoor, anche Paoli è stato convocato per la rassegna continentale come Junior.
Dieci anni dopo l’ultima volta Elena Tonetta torna a vincere i Campionati Italiani Indoor. L’atleta dell’Aeronautica Militare si prende la finale tutta azzurra contro Chiara Rebagliati (Arcieri Torrevecchia) per 6-4 e conquista il terzo Scudetto individuale della sua carriera. Le due finaliste saranno titolari ai prossimi Campionati Europei Indoor di Samsun.
Primo titolo italiano in carriera per Arcangelo Borruso (Arcieri Novegro) che in finale ha la meglio su Carlo Bernardini (Arco Sport Roma) con il punteggio di 144-142.
Quinta volta sul tetto d’Italia per Marcella Tonioli che raggiunge Lauro Longo in cima alla speciale classifiche delle più “scudettate” della storia. La portacolori degli Arcieri Montalcino che sarà titolare agli Europei Indoor di Samsun batte in finale Anastasia Anastasio (Marina Militare) 142-136.
Bis Tricolore nell’arco nudo maschile per Giuseppe Fonti (Arcieri Normanni) che dopo il successo dello scorso anno vince ancora il titolo italiano battendo all’ultimo atto 6-4 Fabio Bibiani (Arcieri del Parce).
Ha solo 16 anni e arriva dalla provincia di Brindisi la nuova campionessa italiana dell’arco nudo Sara Caramuscia. L’atleta degli Arcieri di Reno dopo un weekend da favola batte l’azzurra Cinzia Noziglia delle Fiamme Oro allo shoot off 6-5 (9-8).
I titoli a squadre
Continua il regno dei piemontesi degli Arcieri Iuvenilia (Melotto, Morello, Paoli) che trionfano per il secondo anno di fila nella gara maschile battendo il DLF Voghera (Paoletta, Travisani, Ralli) 5-1.
Dopo la vittoria del 2016 tornano sul tetto d’Italia le donne degli Arcieri Torrevecchia che vincono il titolo italiano grazie a Mandia, Rebagliati e Nardinocchi. Ultime ad arrendersi Bajno, Cambò e Lelli dell’ A.N. Polizia sez. Arcieri sconfitte in finale 6-2.
Bis Tricolore nel compound maschile per i lombardi degli Arcieri Solese (Della Stua, Simonelli, Leotta) che risalgono sul gradino del podio dopo la vittoria del 2018 grazie al 235-230 sul Kosmos Rovereto (Mior, Brunello, Sut). Tra le donne terzo titolo della storia per le capitoline degli Arcieri Torrevecchia con Anastasio, Menegoli e Spano che battono 226-225 il Kentron Dard (Biagi, Fubiani, Tozzi).
I lombardi degli Arcieri del Sole (Alberti, Capoferri, Trolese) festeggiano il titolo maschile al termine di una finale thrilling. I lombardi battono allo shoot off gli Arcieri della Signoria con il punteggio di 5-4 (23-23) grazie ad un “dieci” durante lo spareggio.
Primo storico titolo per il Cus Roma che vince la sfida al femminile contro gli Arcieri Terni (Giustini, Riggi, Vannini) per 5-3 grazie alle frecce di Balboni, Grayson e Zarbà brave a rimontare dopo aver perso il primo set.
I bronzi individuali
Nell’arco olimpico maschile Massimiliano Mandia (Fiamme Azzurre) vince il bronzo con il 7-3 su Marco Morello (Aeronautica Militare), terzo posto assoluto al femminile per l’atleta della Nazionale Paralimpica Elisabetta Mijno (Fiamme Azzurre) grazie al 6-4 su Giulia Mammi (XL Archery Team).
Nel compound terzo gradino del podio per Marco Bruno (Arcieri Volpiano) che batte 147-139 Alessandro Motta (Arcieri Montecchio Maggiore). Nel femminile terzo posto per Laura Longo (Arcieri Decumanus Maximus) con il successo 146-145 su Elisa Roner (Kosmos Rovereto).
Terzo posto nell’arco nudo per Daniele Braglia (Ypsilon Arco Club), per lui vittoria allo shoot off 6-5 (10-8) su Paolo Corradi (Arcieri Il Falco). Bronzo anche per Sara Giustini (Arcieri Terni) con il 7-1 su Elisa Passiatore (Arcieri di Volpiano).
I bronzi a squadre
Nell’arco olimpico maschile sul terzo gradino del podio salgono gli Arcieri Torrevecchia (Mandria, Molfese, Quattrocchi) con il 5-1 sugli Arcieri Augusta Perusia (Bensi, Bossi, Canovai). Nel femminile sono gli Arcieri Tigullio (Nozigilia, Noceti, Rossi) che vincono il bronzo grazie al 6-2 rifilato alla C.A.M – Arcieri Monica (Calloni, Coerezza, Frangilli).
Nel compound terzo posto maschile per gli Arcieri Alpignano (Frassati, Tosco, Vigliengo) che battono 230-223 gli Arcieri Torrevecchia (Cancelli, Faenzi, Polidori). Bronzo in “rosa” per gli Arcieri delle Alpi (Franchini, Foglio, Marinetto) che hanno la meglio allo shoot off 227-227 (29-28) sugli Arcieri Tre Torri (Crespi, Lavazza, Vailati).
Nell’arco nudo maschile bronzo per gli Arcieri Rocca Flea (Brunetti, Nati, Pannacci) grazie al 6-2 sull’ A.N. Polizia sez. Arcieri (Giannini, Noceti, Taccola). Al femminile salgono sul podio le gemelle Francesca, Emanuela e Sara Caramuscia degli Amici di Reno con il 6-0 sugli Arcieri del Forte (Giungato, Lorenzi, Bassi).
Comunicato stampa – FITARCO (grazie a Guido Lo Giudice – Foto FITARCO-Corsini)